Malattie dei capelli

Perdere i capelli è un fenomeno fisiologico. Possiamo perdere tra i 50 e i 100 capelli al giorno, spesso senza accorgercene. La caduta dei capelli non è di solito qualcosa di cui preoccuparsi, ma a volte può essere il segno di una condizione medica.

Alopecia androgenetica

Alcuni tipi di perdita di capelli possono essere temporanei, altri possono essere causati da altri fattori: malattia, stress, chemioterapia, perdita di peso, carenza di ferro. In certi casi la perdita di capelli può mostrarsi a chiazze, la cosiddetta alopecia areata.

La perdita dei capelli può delineare l’inizio di una alopecia androgenetica, sia maschile che femminile. E’ la causa più comune di perdita di capelli: circa 80 milioni di uomini e donne negli Stati Uniti presentano questa condizione. Fortunatamente, nella stragrande maggioranza dei casi può essere fermata o curata.

 

Il trattamento 

Tra i farmaci più utilizzati si annoverano il Minoxidil e la Finasteride. Il Minoxidil impedisce ai capelli di diventare più sottili e ne stimola la ricrescita. E’ approvato dalla Food and Drug Administration (FDA) statunitense per il trattamento dell’alopecia androgenetica.

La FDA ha approvato, inoltre, la Finasteride per il trattamento della perdita di capelli in individui di sesso maschile. Si presenta sotto forma di compressa e aiuta a rallentare la caduta dei capelli nella maggior parte dei casi (circa l’88%), stimolando la ricrescita dei capelli nel 66% dei casi. La Finasteride agisce impedendo la produzione di  un ormone maschile metabolicamente attivo, il diidrotestosterone (DHT).

In casi selezionati e con alopecia stabile, si può ricorrere alla tecnica chirurgica F.U.E. (Follicular Unit Extraction).

Fondamentale risulta assumere con la dieta, o con una integrazione, amminoacidi solforati come la Cistina e la Metionina che entrano nella composizione della cheratina, il mattone che costituisce il capello.

Di ultima generazione risulta il trattamento delle alopecie con dispositivi laser, la L.L.L.T. (Low Level Laser Therapy). Questa tecnica, approvata dalla FDA, attraverso la fotobiomodulazione agisce direttamente sulla fase di crescita del capello (anagen), prolungandola. La terapia laser è un’opzione non farmacologica, non chimica, priva di effetti collaterali e non invasiva.

La L.L.L.T può essere utilizzata in combinazione con altri trattamenti medici di provata efficacia come il minoxidil  e/o finasteride, la terapia con plasma ricco di piastrine (PRP), gli analoghi delle prostaglandine, gli integratori alimentari e il trapianto di capelli.